Vernice intumescente o vernice ignifuga.
La vernice intumescente, detta anche vernice ignifuga,
è una vernice concepita per proteggere le strutture portanti dall’azione del fuoco e dal calore.
Veniamo spesso chiamati da clienti che vogliono rendere le loro “strutture”, in acciaio, cemento o legno, come pilastri, travi o muri, resistenti al fuoco.
Basta dare una mano di vernice?
Alcuni pensano che basta dare una o due mani di vernice ed il gioco è fatto.
Nooo!!!!! Il discorso è molto più complesso.
Noi dobbiamo fare il sopralluogo e fare un analisi dettagliata del contesto in cui si trovano queste strutture, misurarne la sezione, dove sono posizionate ecc. ecc.
Tutti questi dati li dobbiamo trasmettere ai tecnici dell’azienda che ci fornisce la vernice intumescente, come ad esempio Aithon.
Gli ingegneri faranno i loro calcoli e ci daranno una relazione a cui noi dobbiamo attenerci scrupolosamente per la posa del prodotto. A seconda della superficie andremo a mettere uno spessore (misurato in micron) che si raggiunge in più mani di posa. Ad ogni mano, vanno controllati dei punti a campione con un apposito strumento, lo spessimetro digitale, (che noi abbiamo nella nostra attrezzatura), per constatarne lo spessore. Raggiunto quello desiderato, viene, a sua volta, fatta una relazione con le foto dei risultati dello spessimetro e consegnata al tecnico preposto, che rilascerà la certificazione richiesta dal cliente.
Protezione dal fuoco, attiva e passiva
La protezione dal fuoco la possiamo dividere in due categorie: Protezione ATTIVA e protezione PASSIVA:
La protezione attiva la si ha quando si predispongono delle procedure, o strumenti, atte a ridurre gli effetti del fuoco. Ad esempio rilevatori, sistemi d’allarme, sprinkler, estintori che consentono una rapida rilevazione ed il successivo intervento dell’uomo.
La protezione passiva ha lo scopo di prevenire e limitare gli effetti del fuoco per permettere al personale di mettersi in sicurezza, proteggere i beni fino all’intervento del personale preposto all’antincendio.
Questa protezione la possiamo ottenere con le vernici intumescenti o vernici ignifughe.
La protezione passiva, utilizzata solitamente per elementi strutturali, viene indicata dalle normative antincendio con il nome REI (Resistenza-Ermeticità-Isolamento). A seconda dei casi possiamo trovare richieste REI, RE, R, EI. Queste sigle sono sempre accompagnate da un numero, es. 60, 90, 120 ecc. che ne determinano la durata minima, espressa in minuti, della resistenza al fuoco garantiti.